La Coop d’oltralpe, una delle catene più grandi del Paese con oltre 2mila punti vendita e 2 milioni e mezzo di soci, ha cominciato a mettere sul mercato “svizzero” le polpette tipo “falafel” fatte con le larve dei tenebrioni (vermi della farina) impastati con ingredienti più familiari come carote, riso e varie spezie tra cui origano e chili.
Una proposta alternativa alla consueta carne di manzo o di maiale.
Oltre a essere delle piccole bombe proteiche e ricche di micronutrienti – un Kg di carne di insetto contiene dodici volte la quantità di proteine rispetto alla carne di manzo – gli insetti infatti non occupano molto spazio e il loro allevamento per il consumo alimentare emette molti meno gas serra.
Inoltre la scelta è molto vasta: circa duemila le specie commestibili. Per il momento però, questi “bug burger” sono piuttosto salati anche per le tasche mediamente floride del consumatore svizzero. Costano infatti più o meno il doppio di analoghi prodotti della linea Bio della stessa catena e cinque volte tanto gli hamburger tradizionali più economici.