Dopo 25 anni di assenza tornano a Palazzo Ducale a Genova, le opere di Giorgio De Chirico, il “pictor optimus” della Metafisica, con una mostra aperta al pubblico dal 30 marzo al 7 luglio 2019, nelle sale dell’appartamento del Doge.
La mostra, curata da Victoria Noel-Johnson, conta 100 opere, realizzate dal celebre artista del Novecento nell’arco della sua intera carriera e provenienti da importanti istituzioni e musei, come la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico (Roma), la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Roma), il MART (Rovereto), la Galleria d’Arte Moderna (Palazzo Pitti, Firenze) e da prestigiose collezioni private.
La rassegna propone una revisione critica della complessa attività dell’artista, a cento anni dalla decisione (1919) del Maestro di prendere una diversa direzione dalla pittura Metafisica (1910-1918) a favore di stili e tecniche ispirati al Classicismo e ai grandi maestri del passato. In linea con la posizione che de Chirico ha sempre sostenuto, la mostra evidenzia un’evoluzione sempre più sofisticata di questo grande artista del ‘900.
Alfredo Verde, criminologo e docente all’Università di Genova, è uno dei principali ospiti al Festival della criminologia che si è tenuto nel cortile maggiore di Palazzo Ducale a Torino, il fine settimana scorso. Che in attesa del bis invernale si aggiorna, incrociando studio e intrattenimento.
«So che alcuni colleghi si arrabbieranno un po’ nel sentirmelo dire, ma parlare dei crimini aiuta a prevenirli. Non solo: più si pensa che siano tanti, più diminuiscono. Avviene infatti un processo di «immaginarizzazione del reale», la realtà si riduce nelle forme d’un videogame anche se dietro c’è la verità. Lievita la percezione, cala la commissione di certi reati», spiega il criminologo Verde.
E’stata inaugurata il 27 febbraio 2016, nel sottoporticato di Palazzo Ducale a Genova ‘Genesi’, l’ultimo imponente lavoro del brasiliano Sebastiao Salgado, il più importante fotografo, documentario contemporaneo. (altro…)
Un po’ come è accaduto per la Basilica di San Pietro in Roma, le immagini della mostra “Dagli Impressionisti a Picasso”, che ha totalizzato già 70 mila visitatori in soli 2 mesi, vengono proiettate sulla facciata di Palazzo Ducale a Genova, dando vita ad una vera e propria “tela virtuale”, accompagnata da musiche di Vivaldi e Sollima.
Un bellissimo gioco di luci e colori, animazione voluto da Palazzo Ducale e Camera di Commercio, che tutte le sere porterà sulla facciata principale un’animazione videomusicale diversa.
Un modo particolare e spettacolare per fare gli auguri alla città di Genova.
La video installazione sarà visibile fino al prossimo 10 gennaio, dalle ore 18 alle ore 22.
A partire dal prossimo 25 settembre e fino al 10 aprile 2016 il Palazzo Ducale di Genova ospiterà 52 capolavori provenienti dal Detroit Institute of Arts.
Opere dei grandi impressionisti come Monet, Van Gogh, Renoir,Gauguin, Renoir, Degas fino a Picasso, Modigliani, Matisse, Kandisky e molti altri che si susseguiranno in un bellissimo percorso espositivo, durante il quale i visitatori potranno scoprire ed ammirare gli influssi innovatori e rivoluzionari di quelle correnti artistiche che sono nate in Europa tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900.
La mostra si concluderà con una sala che propone un gruppo di autoritratti di grandissimo spessore: uno straordinario riepilogo dell’intero percorso attraverso i volti dei protagonisti.
Curata da Salvador Salort-Pons e Stefano Zuffi, l’esposizione è prodotta da MondoMostre Skira insieme a Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, ed è promossa dal Comune di Genova e dal ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo.
Parlando delle grandi mostre fotografiche internazionali, dopo quella di Steve McCurry il Palazzo Ducale di Genova ne offre un’altra davvero eccezionale. (altro…)
Dal 12 novembre 2011 al 15 aprile 2012, l’Appartamento al Doge è con “Van Gogh e il viaggio di Gauguin”, un’importante mostra sul viaggio in tutte le sue sfumature, durante la quale il pubblico potrà ammirare 80 opere prestigiose. (altro…)