Si parla di undici milioni di visualizzazioni per l’evento di Christian Dior che si è tenuto l’altra sera a Lecce. E cinque milioni e mezzo quelle dei video on demand, attraverso otto canali social, con un seguito particolarmente forte nel continente asiatico. A questa vasta platea a cui si devono poi aggiungere i tanti contatti diretti attraverso il sito della maison d’alta moda francese. Il dato complessivo è comunque destinato a rimanere parziale ancora a lungo perché la fruizione dei contenuti sulla rete proseguirà a ritmo sostenuto.
“Il giorno dopo è quello dei ringraziamenti. Non solo a Piero Beccari, Ceo della Dior, per averci creduto e investito nella città di Lecce, nonostante le iniziali difficoltà logistiche e organizzative legate al Coronavirus, ma anche Maria Grazia Chiuri, che ha scelto la città pugliese per presentare la collezione Cruise 2021, con Lecce che sarà presto lieta di accogliere nell’albo dei suoi cittadini onorari”. Queste le parole del sindaco di Lecce, che ha messo poi, anche in fila i protagonisti di quella lunga filiera, pubblica e privata, che nei 22 minuti di sfilata, musica e danza, ha consentito la riuscita della kermesse lavorando dietro le quinte: ossia, uffici comunali, altre amministrazioni pubbliche, la curia con in testa il vescovo, Michele Seccia, e molti altri ancora.
Foto di Alessandro Garofalo.
Epilogue, Epilogo, collezione di Gucci, presentata tra pochi giorni dal direttore creativo di Alta Moda Alessandro Michele nel corso di una speciale diretta streaming venerdì 17 luglio, su varie piattaforme digitali in tutto il mondo, andrà in onda alle ore 14.00, durante la diretta streaming di 12 ore che inizierà alle ore 8:00 chiuderà la MILANO DIGITAL FASHION WEEK.
Alessandro Michele ha voluto scrivere un epilogo a conclusione dell’arco narrativo iniziato con la sua ultima sfilata, “An Unrepeatable Ritual” (Un Rito Che Non Ammette Repliche), il capitolo iniziale che celebrava la magia della moda svelando ciò che si cela dietro le quinte di un’amata liturgia.
Il 17 luglio presenterà l’atto finale, un’ulteriore sperimentazione gioiosa volta a ribaltare le regole e le prospettive tradizionali.
Un evento completo, inclusi la diretta streaming di 12 ore e l’esclusivo video narrativo, trasmesso a partire dalle ore 8.00 su Gucci.com, YouTube, Twitter, Weibo e la Gucci App, e dalle 12:00 sull’account Facebook di Gucci.
Christian Dior, a causa della pandemia da Coronavirus, aveva rimandato al 22 luglio, la sfilata della collezione Cruise 2021, originariamente prevista per il 9 maggio scorso, nella città originaria della famiglia della sua direttrice creativa, Maria Grazia Chiuri. (altro…)
Alberta Ferretti ha scelto di presentare le sue nuove creazioni il 22 maggio a Rimini, città natale del regista Federico Fellini, e terra in cui la stilista ha le sue radici.
“Sono felice di presentare la mia prossima collezione nei luoghi in cui sono nata e dove è cominciata la mia carriera, ancora oggi – dice Ferretti – la Romagna è la terra in cui vivo e ritrovo me stessa. Mi piace l’idea di rendere omaggio alla mia regione e a un artista come Federico Fellini, che è riuscito a rappresentare attraverso le sue opere la storia del nostro Paese e a far conoscere la cultura italiana nel mondo”.
Sarà un tributo al cinema di Federico Fellini, in occasione del centenario della sua nascita. La sfilata della collezione della Ferretti è la Resort 2012.
Il marchio d’alta moda Gucci porta la collezione Cruise 2020 in passerella ai Musei Capitolini tra busti di filosofi e statue di imperatori in quello che viene considerato tra i primi musei al mondo, come un “omaggio a Roma, al suo essere antica ed eterna e alla romanità” sottolinea lo stilista Alessandro Michele, direttore creativo della maison fiorentina che appartiene al Gruppo Kering. “Volevo tornare nei luoghi dell’infanzia portandoci la mia moda. Facendola entrare in posti come questo dov’è molto difficile mettere in scena uno show della moda”.
Una collezione e una location che sono inno alla libertà, all’espressione della moda non è solo attraverso i vestiti, ma anche attraverso le antenne, il buio o l’illuminazione quando la si vuole oppure no, per poter dire le cose, lanciando messaggi, in tutta libertà.
Così su di un abito vi è stato ricamato addirittura un utero che sembra quasi un fiore. “Anche il tema della donna e della scelta d’interrompere la gravidanza in libertà lo sento molto – dice ancora lo stilista -. Bisogna rispettare le donne. L’utero così complesso mi sembrava un bel fiore. Roma è un luogo difficile da definire è un grande utero, un giardino. Noi scompariremo ma lei sarà sempre qui”. “Roma è un posto luccicante, ma anche sporco. C’era il cinema, le dive, le donne di potere. Ho messo in scena tutto questo e gli anni Settanta, anni meravigliosi che ci hanno dato la libertà”.
Foto de Il Messaggero
Sulle passerelle della Milano Fashion Week, Dolce & Gabbana portano in scena una bellissima collezione di abiti da sposa, per ricordare tanto la bellezza e la semplicità di Audrey Hepburn. (altro…)
La collezione di Tod’s per la prossima stagione autunno inverno 2019 2020 si veste di pelle. Una pelle sofisticata, elegante, metropolitana, colorata. (altro…)
Un libro, una sfilata e una grande festa per celebrare i 90 anni di Luisa Spagnoli, celebre brand pioniere del made in Italy che ha il suo cuore creativo a Perugia, presieduto e diretto creativamente da Nicoletta Spagnoli.
Una standing ovation ha accolto Nicoletta per una sfilata-anniversario portata in passerella con una collezione seducente e raffinata, che le clienti Luisa Spagnoli ormai anche giovanissime apprezzeranno in tutto il mondo.
Sullo sfondo della Sala delle Cariatidi in Palazzo Reale hanno sfilato colori forti ed essenziali, dal giallo al turchese, passando per il rosso, rosa confetto, sino ad arrivare ai toni classici per la gran sera, il bianco e il nero ravvivati da tocchi di oro intorno alla vita. Colori e modelli che andranno in scena la prossima primavera estate 2019. Linee morbide, eleganti, fascianti, con cinture anche di pelle e fasce in vita.
Sulle sedute degli ospiti un Bacio Perugina tutto rosa, per ricordare la grande e romantica e dolce invenzione degli inizi del Novecento di Luisa Spagnoli.
“Era giusto organizzare un evento consono”, ha spiegato l’amministratore delegato Nicoletta Spagnoli, che elegge poi Kate Middleton come “ambasciatrice” del marchio.
Una sfilata d’eccezione è andata in scena per celebrare i 70 anni di carriera di Pierre Cardin, in occasione del debutto al Sistina di Dorian Gray.
Hanno sfilato miniabiti anni ’50 con il seno segnato, dalle forme geometriche, d’avanguardia, quasi spaziali. Tanto colore, che scambia le gambe dei pantaloni e contagia anche i completi maschili. (altro…)
Il femminismo degli Anni Settanta e la liberazione sessuale sono i temi che hanno ispirato il giovane designer bolognese Marco Rambaldi che ha debuttato sulla passerella di Altaroma con una collezione che ha portato in scena donne di tutte le età, compresa l’amica transessuale Valerie.
Una donna che smetta di essere oggetto e diventi soggetto attivo nella costruzione del suo mondo. La liberazione sessuale dei primi anni Settanta diventa nucleo narrativo e referenza estetica della collezione.
Immagini di riferimento: copertine sbiadite, frammenti di poster e fotogrammi ritagliati si trasformano in pattern di stampa astratta o patchwork iper-decorativi nello spolverino.