L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha confermato due scosse di terremoto di magnitudo di 3.9 gradi della scala Richter In Puglia con epicentro a 4km a sud-est di Barletta. (altro…)
Per diffondere la consapevolezza del rischio sismico e la cultura della prevenzione, a partire dalle scuole, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha istituito la prima Giornata nazionale dei terremoti che si celebra oggi 20 gennaio, aprendo così le porte della sua sede centrale, a Roma. (altro…)
L’attività sismica dell’Etna non si placa, altre due scosse di magnitudo 2.4, sono state precedute da una di 3.4. Il primo terremoto è stato registrato dall’Ingv alle 19:30 di domenica con ipocentro a 4 km di profondità. Il secondo a 11 km a nord di Ragalna alle 00:28, a 8 km a est di Zafferana Etnea, con ipocentro a 1 km di profondità. Il terzo alle 05:50, a 8 km a nord di Ragalna, con ipocentro a 0 km di profondità. Non si registrano danni a cose o persone. (altro…)
L’Etna continua a far paura in Sicilia. Dieci le persone rimaste ferite a causa dei danni causati dalla scossa di terremoto di magnitudo 4.8 sul vulcano verificatasi alle 3.19 della notte. E’ quanto emerso dalle due riunioni che si sono tenute, alle 4.30 e alle 6:00, del Centro coordinamento soccorsi convocato dal prefetto di Catania, Claudio Sammartino.
Secondo i rilevamenti fatti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 1 km di profondità ed epicentro vicino ai comuni di Viagrande e Trecastagni. Gente in strada, soprattutto famiglie con bambini nei paesi vicini all’epicentro.
Il terremoto è stato leggermente avvertito anche a Taormina, nel Siracusano e nel Ragusano. Nelle ultime ore l’Etna ha fatto registrare un’ulteriore impennata dei valori dei tremori dei suoi condotti magmatici interni, segnale della presenza di grande ‘energia’ e di magma in movimento che spinge sulle pareti dell’edificio vulcanico, la cui lava esce da più condotti.
Il centro più colpito è Fleri, una frazione di Zafferana Etnea, ma si registrano danni a Santa Venerina dove sono caduti calcinacci dalla facciata della chiesa principale Santa Maria del Carmelo in Bongiardo, a Zafferana Etnea e nell’Acese. I danni sono evidenti in diversi paesi e ci sono almeno dieci feriti lievi tra i quali una donna estratto dalla casa gravemente danneggiata, a Fleri.
Chiuso precauzionalmente al traffico un tratto dell’autostrada Catania-Messina, la A18, per la presenza di ‘lesioni’ sospette sull’asfalto createsi dopo la scossa. Il blocco è tra i caselli di Acireale e Giarre. L’eventuale riapertura sarà decisa dopo sopralluoghi e verifiche su sicurezza e stabilità del tratto autostradale al momento chiuso al traffico. L’intensa attività sismica sul vulcano al momento non ha alcun impatto sull’attività dell’aeroporto internazionale di Catania, che è pienamente operativo, in città non risultano al momento danni.
I luoghi colpiti dal terremoto sono stati scelti come sfondo di una nuova campagna di moda, quella primavera/estate 2018 di Eleventy.
Le immagini sono firmate dal fotografo Natalino Russo. La scelta di scattare ai Piani di Castelluccio le foto per la collezione primavera estate 2018 è nata al fine di creare un’occasione nuova perché questa terra non venga del tutto dimenticata.
L’altopiano dell’Appennino Umbro Marchigiano costituisce infatti il fondo di un antico lago, ora prosciugatosi e noto per i suoi fenomeni carsici.
Marco Baldassari, direttore creativo uomo e fondatore del Gruppo Eleventy assieme a Paolo Zuntini, sottolinea come la nuova campagna si sia ispirata alle bellezze del nostro Paese: “quelle bellezze che mi emozionano, che mi fanno sognare e che mi rendono orgoglioso della nostra Italia, quelle bellezze che ogni giorno mi danno l’energia per creare una moda senza tempo”.
Poco prima della mezzanotte un terremoto di magnitudo 6,4, con epicentro ad appena nove chilometri di profondità, ha fatto tremare l’intera isola di Taiwan, causando il crollo di un albergo nella città portuale di Hua-Lien. Il bilancio provvisorio è di almeno quattro morti e oltre 200 feriti, ma i dispersi sono ancora numerosi: secondo alcune stime sarebbero circa 150. Centocinquanta persone sono state messe in salvo. La scossa è stata avvertita anche nella capitale Taipei. Non è stato lanciato l’allarme tsunami. (altro…)
Si chiama MADI ed è la nuova casa antisismica, “apri e chiudi”. (altro…)
La terra trema ancora in Messico e torna la paura tra la popolazione. Appena 12 giorni dopo il sisma di magnitudo 8.2 , che ha sconvolto il Paese, e ha causato almeno 98 morti, un nuovo terremoto di magnitudo 7,1 della scala Richter è stato registrato a 12 chilometri a sudest di Axochiapan, nello stato di Morelos, a circa 160 chilometri dalla capitale messicana. (altro…)
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita nella notte alle ore 23.49 (6.49 ora italiana) a Città del Messico. Al momento sono confermate almeno cinque vittime, 3 in Chiapas, due in Tabasco. Il governatore del Chiapas Manuel Velasco ha chiesto di evacuare le aree abitate della costa per l’allerta tsunami di onde alte fino a tre metri. (altro…)
È di due vittime e 36 feriti – nessuno in codice rosso – il bilancio della scossa di terremoto di magnitudo 4, che ha colpito ieri sera l’isola di Ischia e la costa flegrea in Campania. Centinaia le persone scese in strada, crolli e danni a case e a chiese. Isolati numerosi alberghi. (altro…)