Un primo bilancio dei feriti della notte di Capodanno è di 73 persone. La concentrazione più alta di feriti si registra nel napoletano dove, però, per il secondo anno consecutivo non si registrano vittime.
In calo anche il numero dei feriti: 46 tra Napoli e provincia (29 nel capoluogo). Sei feriti sono minorenni. Ferito anche un bimbo di 10 anni ricoverato in prognosi riservata al Santobono. Il ferito più grave è un 37enne che è stato ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco.
Sempre in Campania, sono circa 11 le persone ferite a Salerno: due sono in prognosi riservata (una rischia di perdere un occhio); per gli altri, la prognosi è di 3 – 8 giorni.
Nove, sono invece, le persone ferite in provincia di Caserta a causa dei botti di Capodanno. Ferito anche un nordafricano in Milano che avrebbe perso le cinque dita della mano destra.
A Potenza, ferite altre due persone agli occhi. Mentre nel Melfese, altre due persone sono rimaste ferite, una alle mani e l’altra agli occhi.
Grave anche un ragazzo di Pizzoli, in provincia dell’Aquila, che avrebbe perso l’uso della mano.
Altri due feriti si registrano nel barese e 12 feriti, tre dei quali meno gravi in Calabria.