Il cinema Beltrade di Milano che ha festeggiato la riapertura delle sale con una minimaratona iniziata poco prima dell’all’alba, alle 6, con ‘Caro diario’ di Nanni Moretti.
Il coprifuoco, si sa, permette di spostarsi dalle 5 e al pubblico bisognava lasciare il tempo necessario per poter arrivare. La prima spettatrice si è presentata in cassa alle 5.20, poi man mano sono arrivati tutti gli altri. Tanti, anche più di quelli che potevano entrare nella sala che ha una capienza massima anticovid di 70 persone, 90 considerando i congiunti.
Per questo qualcuno che non aveva prenotato è dovuto rimanere fuori. “Siamo matti – racconta soddisfatta Monica Naldi, che gestisce la sala assieme a Paola Corti – ma anche i nostri spettatori sono un po’ matti”.