Sarebbero almeno sei persone che sono morte, e una sarebbe rimasta ferita, in Cina, in un attacco avvenuto in un asilo nella città di Lianjiang, nella provincia meridionale del Guangdong.
Lo ha reso noto un portavoce del governo della città, riferendo anche che “le vittime sono un insegnante, due genitori e tre bambini”. Il sospettato sarebbe anche stato arrestato.
In Cina è vietato ai cittadini di possedere armi da fuoco e negli ultimi anni c’è stata così un’ondata di accoltellamenti. Attacchi mortali sono avvenuti contro le scuole, spingendo le autorità a rafforzare i controlli e la sicurezza attorno agli istituti.
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