“Mio marito si trova a Gaza insieme ai suoi parenti, è dentro la chiesa ortodossa di san Porfirio, mio fratello cerca rifugio nella chiesa latina della sacra famiglia che però è stata attaccata ieri”….
È questa la storia di una famiglia divisa dalla guerra. Marcel El Souri è nata a Gaza e vive a Betlemme con le sue 3 figlie. Da 4 anni suo marito Youssef chiede alle autorità israeliane il permesso di lasciare Gaza, ma la sua richiesta è sempre stata respinta. Come altri 700 cristiani l’uomo cerca rifugio nelle due chiese di Gaza City. L’ultimo attacco ha colpito il convento che dentro al compound ospita 54 disabili. Un attacco che ha danneggiato l’unico serbatoio d’acqua. “Dall’inizio della guerra ho perso 12 parenti, abbiamo smesso di sognare, speriamo solo che la guerra finisca” dice la donna, tra le lacrime.