Spread the love

C’è una dieta, quella delle patate, di cui se ne parla spesso sul web, e che vi vogliamo proporre, mettendovi comunque in guardia, per possibili rischi, ma che promette di far perdere peso, fino 5 kg in soli 3 giorni. e tutto mangiando prevalentemente patate.

Una dieta ipocalorica che fa uso dell’amido contenuto nelle patate per assicurare un potere saziante in grado di tenere su nonostante l’introito di cibo piuttosto ridotto. Un regime alimentare che va seguito per soli tre giorni ma che può nascondere insidie se non si è del tutto in forma e si sta attenti.

Questo il regime alimentare consigliato.

Lunedì
Colazione: Uno yogurt magro
Pranzo: Due patate bollite senza sale ed un vasetto di yogurt magro
Cena: Una patata bollita senza sale ed 200 gr di yogurt magro

Martedì
Colazione: Una patata bollita senza sale ed uno yogurt magro
Pranzo: Due patate arrostite senza sale e 100 gr di yogurt magro
Cena: Pure di patate realizzato con sole patate bollite e schiacciate e con l’aggiunta di uno yogurt magro

Mercoledì
Colazione: Una patata bollita
Pranzo: Due patate bollite senza sale ed un vasetto di yogurt magro
Cena: 300 gr di yogurt magro

Come si evince dal menu questa dieta è quasi un mini digiuno dove gli unici alimenti introdotti sono patate e yogurt, una combinazione non casuale e voluta perché ai carboidrati della patata si aggiungono le proteine (seppur esigue) dello yogurt.

E abolito del tutto il condimento.

Pro e contro di questa dieta
Per prima cosa dobbiamo evidenziare il basso apporto calorico di quest’alimentazione che, seppur per soli tre soli giorni, può rappresentare un serio problema per una persona mediamente attiva. Per via della presenza quasi esclusiva delle patate, inoltre, persone con diabete o altre patologie dovrebbero evitarla o farsi consigliare dal proprio medico di fiducia prima di poterla iniziare.

Va inoltre considerato che la perdita di peso avviene per l’estrema restrizione calorica e che per questo motivo i kg persi potrebbero essere ripresi una volta ripristinata una normale alimentazione. Per questi motivi è più opportuno un approccio più lento ma improntato sul benessere e dai risultati più duraturi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.