La gymnema, conosciuta anche come Gymnema sylvestre, è una pianta appartenente alla famiglia botanica delle Asclepiadaceae, caratterizzata da numerosi benefici per la salute è nota soprattutto per la sua azione ipoglicemizzante. (altro…)
I dolcificanti possono essere utilizzati in sostituzione dello zucchero bianco. I più comuni sono: l’acesulfame, l’aspartame, la saccarina. Sono più dolci dello zucchero, ma apportano poche calorie e non incidono sui livelli di glicemia. (altro…)
L’Organizzazione mondiale della sanità pensa di dimezzare il consumo giornaliero di zucchero dal 10 al 5%. Ma il ministro della Salute Beatrice Lorenzin non è dello stesso parere: “No a diktat senza base scientifica. E’ un’aggressione alle nostre tradizioni dolciarie. Poi però viene ammessa l’invasione di biscotti, barrette e cose simili a base di aspartame”. (altro…)
Le persone affette da Alzheimer potrebbero essere anche malate di diabete, ed essere ignare di avere tale malattia. A scoprirlo è il dottor Scott Turner, neurologo della Georgetown University, che ha condotto uno studio, durante il quale è emerso un numero consistente di soggetti con intolleranza verso il glucosio, condizione che preannuncerebbe il diabete, con livelli molto più alti rispetto agli altri pazienti già monitorati.
Ebbene, dagli esami che sono stati somministrati ai partecipanti durante tale ricerca, sarebbe emersa tolleranza al glucosio o diabete in circa il 43% di essi, ovvero quasi la metà delle persone reclutate.
Secondo l’esperto, se si cerca di migliorare la tolleranza al glucosio si potrebbe impedire o addirittura ritardare l’arrivo del diabete e dunque anche dell’Alzheimer.
Grazie ad un gruppo di ricercatori dell’Università della California, che ha condotto uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica Nature, si scopre che negli ultimi cinquant’anni, almeno negli Stati Uniti, il consumo quotidiano di zucchero è addirittura triplicato. (altro…)
Mangiare tante caramelle, dolciumi, ecc appagherebbero sia il palato ma farebbero anche invecchiare. Una maggiore quantità di zuccheri nel sangue pare sia però dannosa per la nostra pelle, la farebbe invecchiare regalandone almeno 2 anni in più. Questo è quanto emerge da uno studio olandese condotto dall’università di Leiden, segnalato anche dalla rivista ‘New scientist’. (altro…)
Da uno studio diretto da James Collins, dell’Università di Boston, arriva la notizia che lo zucchero sia capace di rendere i batteri più vulnerabili ai trattamenti farmacologici. (altro…)