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La forfora è un problema che riguarda moltissime persone, più di quel che si pensa. C’è chi fa i conti con la forfora ogni giorno e chi invece solo per brevi periodi dell’anno. Quel che è certo è che nessuno ama vedersi cadere dai capelli la famosa “polverina bianca”. In più, oltre ad un problema estetico, si presenta anche come disagio fisico dal momento in cui può portare anche prurito e fastidio al cuoio capelluto.

Le cause possono essere veramente tante. Fatto sta, è che la forfora può essere secca e in questo caso deriva da una disidratazione del cuoio capelluto. Le cellule superficiali si rinnovano troppo velocemente e producono le piccole scaglie di pelle morta fini e biancastre. Solitamente si accentua in inverno; a causa di una disfunzione delle ghiandole sebacee, una carenza di cheratina, una situazione di stress, ansia, cattiva igiene, uso eccessivo di piastra e phon e fattori ambientali.

La forfora grassa invece è da ricondurre ad un cuoio capelluto e a capelli grassi. Le scaglie sono più grandi e giallastre e si staccano più difficilmente dalla testa.

In questo caso il prurito è più forte e può presentarsi anche una caduta dei capelli. Alla base della forfora grassa c’è nella maggior parte dei casi la dermatite seborroica.

Per risolvere il problema è importante capire di fronte a quel forfora ci troviamo. Se è occasionale o patologica.
Nel primo caso più facilmente risolvibile, nel secondo essendo causata da dermatite seborroica, potrebbe interessare oltre al cuoio capelluto, anche l’attaccatura dei capelli e la zona sopraccigliare.

Ebbene, quando si ha a che fare con una forfora persistente è importante consultare subito uno specialista in dermatologia che possa prescrivere la cura più appropriata.

Nell’altro caso, basta rivedere alcune abitudini, tenere lo stress sotto controllo e affidarsi a 7 semplici rimedi naturali .

Argilla verde
L’argilla verde ventilata è perfetta per un impacco antiforfora, soprattutto se avete i capelli grassi. Preparate un impacco cremoso mescolando l’argilla con la stessa quantità d’acqua, poi massaggiate il cuoio capelluto con una parte dell’impacco, prima di completarne l’applicazione con il resto e lasciate agire per 30 minuti.

Tuorlo d’uovo
Un rimedio molto efficace è l’impacco a base di tuorli d’uovo. Ne occorrono 3 e dell’acqua: mescolate i tuorli con l’acqua fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo. Applicatelo con delicatezza e massaggiate il cuoio capelluto. Lasciate agire per 15 minuti e risciacquate con acqua calda.

Ortica
Preparate un infuso a base di ortica per una lozione da frizionare sul cuoio capelluto. Lasciate in infusione in 250 ml di acqua bollente un cucchiaino di fiori d’ortica essiccati, per 15 minuti, filtrate il tutto e lasciatelo raffreddare prima di applicarlo sulla cute.

Rosmarino
Sbriciolate una manciata di rosmarino e aggiungete una stessa quantità di sale fino, utilizzando poi la polvere ottenuta, frizionatela delicatamente sul cuoio capelluto, un paio di volte alla settimana per 6 settimane.

Aloe vera
Per contrastare il prurito fastidioso dovuto alla forfora, provate a massaggiare il cuoio capelluto con piccole quantità di gel d’aloe vera prima dello shampoo, lasciandolo agire per un po’, prima di risciacquare, per una decina di minuti.

Succo di limone e olio di oliva
Un altro impacco molto efficace per alleviare bruciore e prurito che spesso accompagnano la forfora si ottiene con il succo di limone e l’olio d’oliva: insieme possono liberare la cute dalle squame nutrendola in profondità.

Aceto di mele
L’aceto di mele è un ottimo rimedio naturale per contrastare la forfora perché in grado di stimolare la circolazione sanguigna detergendo la cute in profondità.

Un consiglio..Attenzione anche all’alimentazione. Prediligete tanta frutta e verdura. Bevete molta acqua ed evitate cibi troppo ricchi di zucchero e grassi.

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