Non ci crederete, ma assunta a piccole dosi la marijuana potrebbe addirittura ringiovanire il cervello delle persone anziane.
Ad essere convinti di ciò i ricercatori della University of Bonn, che hanno condotto uno studio su topi anziani i cui risultati sono apparsi sulla rivista scientifica Nature Medicine.
Ebbene, gli scienziati sono arrivati a questa importante conclusione dopo aver somministrato un test ai roditori osservandoli per un certo periodo e notando che quelli che assumevano regolarmente una ristretta dose di THC, uno dei maggiori principi attivi della cannabis, ne traevano benefici per la memoria e per le abilità cognitive.
Per gli esperti tedeschi, la cannabis, è un complesso sistema endogeno di comunicazione tra cellule, capace di stimolare il sistema endocannabinoide.
Diverso il discorso per i giovani, che se assumono con una certa costanza la cannabis, in dosi elevate, possono al contrario subire seri danni al cervello e alla memoria.