Facebook per aiutare i dispersi del Nepal, vittime del violento terremoto che si è abbattuto alcuni giorni fa, ha reso operativo un utilissimo strumento chiamato “Safety Check“, con il quale chiunque si trovi nelle zone vicino all’epicentro del sisma può informare i suoi contatti Fb sul proprio stato di salute.
Grazie a questo apposito strumento, creato a posta per le calamità naturali, è possibile far conoscere con rapidità se si sta bene.
Come? Facebook manda un messaggio chiedendo se è tutto ok, se si sta bene.
Se la risposta è positiva al messaggio (basta premere il pulsante “sto bene”) va automaticamente ad inserirsi nel proprio profilo Facebook che viene letto da tutti i contatti, parenti compresi e da chi tenta di avere notizie su una certa persona.
L’annuncio è arrivato dallo stesso Zuckerberg che spiega che “È un modo semplice per avvisare la famiglia e gli amici che stai bene. Se ti trovi in una delle zone colpite dal terremoto, rispondi alla domanda e tutte le persone con cui sei in contatto avranno tue notizie. Quando accadono i disastri la gente ha bisogno di sapere che i propri cari sono al sicuro. È in questi momenti che essere in grado di connettersi conta davvero”.
Tutti gli utenti che si trovano nelle vicinanze del disastro ricevono infatti un messaggio automatico che chiede loro se stanno bene.
Uno strumento molto efficace grazie alla geolocalizzazione del luogo in cui ci si trova. Naturalmente bisogna avere con se uno smartphone o un pc.
Infine Facebook fa molto di più. Sempre per aiutare il Nepal lancia anche una raccolta fondi, che permetterà a chiunque voglia di poter fare una donazione all’International Medical Corps.
Scegliere una cifra tra quelle suggerite – 10, 25, 50 o 100 euro – inserire la somma che più si adatta alle proprie esigenze e procedere alla donazione tramite carta di credito o PayPal.