Se avete fretta e volete sapere se vi nascerà un bel maschietto o una bella femminuccia, non dovrete più aspettare mesi e un’ecografica per scoprirlo.
Ad accelerare i tempi ci sarà un semplice test del sangue. Gli autori di tale invenzione, sono i ricercatori del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Cheil General Hospital e del Centro Sanità della Donna presso l’Università KwanDong School of Medicine di Seoul (Corea del Sud), che dopo un attento studio hanno scoperto che esiste la possibilità, già dal terzo mese di gravidanza, di sapere se il nascituro sarà maschio o femmina.
Tale test è rapido e non invasivo, in quanto la chiave rivelatrice è data dalla combinazione di due enzimi (DYS14/GAPDH) e può essere rilevata dal plasma materno, in cui si trova il Dna circolante del feto, come hanno rivelato i risultati ottenuti dalle analisi che i ricercatori hanno fatto su 203 donne incinte arruolate proprio per la ricerca.
Un ottimo risultato questo, rispetto alle procedure invasive in uso, quali l’amniocentesi e l’analisi dei villi coriali, che non possono essere praticate prima delle undici settimane di gestazione e che comportano come rischio l’aborto spontaneo, sebbene sia basso.