L’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) ha lanciato un allarme alla comunità internazionale “In Siria c’è un’emorragia di donne, bambini e uomini che attraversano la frontiera spesso con nient’altro che i vestiti sulle loro spalle”, solo al 3 settembre 2012 i profughi siriani erano 230.671, e dal marzo 2011, sono due milioni i siriani che sono fuggiti all’estero dall’inizio del conflitto, ai quali si aggiungono i quattro milioni e 250mila sfollati all’interno del Paese.
Si parla dunque, di sei milioni e 200 mila siriani costretti ad abbandonare le proprie case, ovvero un terzo della popolazione censita prima dell’inizio della guerra.
Ma non è finita qui. Sì, perché, Assad, minaccia che se sarà attaccata ci sarà un inferno.