Gli italiani dovranno dire addio ai piccoli ospedali con meno di 120 posti letto. A quelli che sono stati inseriti nel nuovo Patto per la salute. Se le Regioni e il governo daranno il via libera, tutte quelle strutture saranno costrette a chiudere. Forse solo per poco, in attesa di essere riconvertite in quelle per la riabilitazione o per le lungodegenze che scarseggiano.
Secondo La Stampa, sarebbero addirittura 175 i monumenti allo spreco, perché insicuri, costosi e privi di servizi di emergenza e apparecchiature in grado di affrontare i casi di qualsiasi complessità. Esistono di fatto, nosocomi con 15-20 posti letto utilizzati anche meno di 3 giorni su 10.
La fine di questi ospedaletti avverrà appena sarà siglato il Patto per la salute, tra il ministro Lorenzin e le Regioni anche prima del prossimo Natale.