A giugno l’inflazione è aumentata dello 0,3% rispetto al mese precedente e dell’1,2% rispetto a giugno 2012. Ad annunciarlo è l’Istat, che ha spiegato come l’incremento dell’inflazione sia imputabile alla ripresa dei prezzi dei beni energetici non regolamentati, cresciuti su base mensile dello 0,5%, con una attenuazione della flessione su base annua.
Ad aumentare sono soprattutto i prodotti acquistati con frequenza, che a giugno sono aumentai dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% su base annua. Un maxi rincaro ha riguardato la frutta fresca: i prezzi infatti sono aumentati in un solo mese del 6,9%.
Ma a contribuire a tale rialzo dell’inflazione anche gli aumenti mensili dei servizi relativi ai trasporti (+0,7%). Tra tutti spicca il rincaro della benzina.
Scendono, invece, dopo una settimana, i prodotti raffinati.