Sono previsti degli aumenti per la Pubblica amministrazione. Aumenti che riguarderanno tutti i dipendenti attraverso un meccanismo che favorisca gli statali che guadagnano meno, con aumenti più generosi rispetto a chi incassa super stipendi.
Ovvero, in termini di aumento percentuale, sarà dato di meno a chi guadagna molto (si pensi ai dirigenti con redditi tra i 150 mila a 240 mila euro lordi all’anno) e di più ai dipendenti più deboli.
Gli statali dunque, dopo nove anni di stipendi fermi dovrebbero incassare 85 euro, lordi, al mese ma la cifra è solo una media, c’è chi prenderà di più e chi di meno secondo precise fasce retributive.
L’Istat rivela che nel mese di aprile le retribuzioni contrattuali orarie sono rimaste ferme rispetto al mese di marzo. (altro…)
Oltre 10mila dipendenti, tra medici, infermieri e impiegati, della Città della Salute e della Scienza di Torino, Azienda ospedaliera che comprende anche le Molinette, l’ospedale più grande del Piemonte, a causa di un errore tecnico del Csi, il consorzio informatico che ha il compito di elaborare e trasmettere alla tesoreria gli stipendi, sono rimasti senza retribuzione. (altro…)