In Italia un cane o un gatto è a rischio pignoramento e sequestro, proprio come avviene con i beni mobili ed immobili.
Lo stabilisce la legge italiana che considera gli animali domestici dei veri e propri oggetti, ignorando così la loro identità, il fatto che sono degli esseri viventi, e la dimensione affettiva che lega l’animale al padrone e viceversa.
Da qui è partita una petizione in merito, grazie all’ambientalista, blogger e conduttrice tv Tessa Gelisio, attraverso il suo blog Ecocentrica.tv, con hashtag #giulezampe e sulla piattaforma Change.org per chiedere al Governo, in particolar modo al Presidente Matteo Renzi, di “non considerare più gli animali domestici come semplici oggetti e, per questo, pignorabili o sequestrabili”.
La petizione lanciata dalla Gelisio con il patrocinio della Lega Nazionale per la difesa del Cane è sottoscrivibile online all’indirizzio web http://change.org/giulezampe per poi essere presenta al Governo italiano.
A partire da oggi, è possibile, infatti, sostenere e contribuire alla campagna anche pubblicando la propria foto in compagnia del proprio animale domestico con l’hashtag #giulezampe sui canali personali social Twitter, Facebook e Instagram.