Unico e inestimabile, con tratti intensi disegnati a sanguigna su un foglio di carta neppure di grande qualità, l’iconico Autoritratto del grande Leonardo da Vinci è in mostra a Roma, per la prima volta, ai Musei Capitolini.
La scorsa settimana in gran segreto, è arrivato a bordo di un treno Frecciarossa per garantire le migliori condizioni di sicurezza.
Ha più o meno 500 anni ed è stata inaugurata ieri l’esposizione che resterà aperta al pubblico a partire da oggi, 23 giugno sino al prossimo 3 ottobre.
Intanto, il celeberrimo disegno, di proprietà della biblioteca Reale di Torino e esposto al pubblico molto di rado per la sua estrema fragilità, è stato sottoposto, ad un’operazione di delicata ‘ripulitura’.
“Abbiamo fatto – spiega la direttrice Maria Cristina Misiti – il primo trattamento conservativo moderno mai fatto sull’autoritratto: a secco per togliere larve, tracce di insetti e inquinamento perché in passato è stato esposto per 30 anni senza vetro”.
Nelle sale di Palazzo Caffarelli l’Autoritratto verrà accompagnato da una serie di apparati didattici.
In tre sezioni espositive i visitatori, prima di ritrovarsi faccia a faccia, con questa bellissima opera d’arte, dall’inestimabile valore, potranno rileggere gli avvenimenti più importanti della sua vita, le vicende che accompagnarono l’opera nei secoli e le caratteristiche della tecnica a sanguigna utilizzata dal grande maestro.
A raccontare l’Autoritratto anche tre docu messi a disposizione da Rai Teche e dall’Istituto Luce.