Scienziati americani hanno creato una particolare molecola in grado di rendere nuovamente sensibili agli antibiotici, diversi batteri farmaco-resistenti che rappresentano oggi una minaccia per la salute mondiale.
Testata sui topi da laboratorio, dal gruppo di Bruce Geller della Oregon State University, la sperimentazione è stata pubblicata sul Journal of Antimicrobial Chemotherapy.
Si tratta di una molecola, chiamata PPMO, in grado di ‘disinnescare’ – in modo universale – un enzima batterico (NDM-1) che produce la resistenza agli antibiotici carbapenemi, usati esclusivamente in ospedale per gravi infezioni.
Gli esperti contano ora di iniziare le sperimentazioni cliniche in associazione a diversi carbapenemi nell’arco dei prossimi tre anni.