La sindrome di Brugada è una malattia del cuore che provoca un’alterazione del normale ritmo cardiaco e predispone al rischio di aritmie ventricolari di tipo maligno. Può causare anche la morte improvvisa. Deve il suo nome ai fratelli medici spagnoli Pedro e Josep Brugada che scrissero della malattia nel 1992 anche se la patologia era già stata descritta cinque anni prima da alcuni ricercatori italiani sul Giornale italiano di cardiologia. I pazienti affetti da questa sindrome presentano un quadro clinico molto variabile a livello elettrocardiografico, con un tracciato del cuore che, a distanza di poche ore, può passare dal normale al patologico.
La malattia è più diffusa tra gli uomini rispetto alle donne e ha un’incidenza di 5 persone ogni 10.000.
Come si presenta?
Si presenta con sintomi variabili, quali palpitazioni sino ad arrivare addirittura all’arresto cardiaco. Nel caso di pazienti con sindrome di Brugada in famiglia, o di manifestazione dei sintomi. E’ essenziale la visita di un cardiologo il quale, per rilevare la presenza della malattia eseguirà elettrocardiogramma.