Se si vuole affrontare bene l’inverno e con esso anche mal di gola, influenza, raffreddore, disturbi intestinali, gastrite, si vogliono rinforzare le difese immunitarie, un rimedio arriva dai funghi, una vera e propria miniera di minerali immunostimolanti.
Apprezzati non solo dal palato, ma anche per le loro virtù terapeutiche. Infatti secondo una recente ricerca, che è stata condotta in America, i minerali contenuti nei funghi (soprattutto per quelli bianchi) favorirebbero lo sviluppo del sistema immunitario rendendolo più resistente e avrebbero anche un effetto protettivo antitumorale.
Da un punto di vista nutrizionale, i funghi sono ricchi di acqua, fosforo, potassio, vitamina A e fibre. Per questo, se si vuole eseguire una terapia immunostimolante, essi andrebbero mangiati due o tre volte la settimana: affettati nelle insalate, freschi o stufati per impreziosire gustosi e genuini contorni o arricchire ragù abbinati a pasta o riso.
I funghi secchi, invece, confezionati in sacchetto sottovuoto, devono essere consumati non oltre un anno dalla loro raccolta. Per questo, è opportuno, visionare sempre, prima della consumazione, la data di scadenza riportata sulla confezione.
Poi c’è un fungo microscopico ma molto noto, stiamo parlando del lievito di birra. Esso ha il potere di drenare l’intestino e di rigenerare il sangue. Ricco di principi attivi, vitamine, minerali e lipidi è un valido aiuto contro le anemie, le intossicazioni alimentari, le colite, le stipsi ed infine l’acne.
E’ possibile assumerlo per un mese al mattino sotto forma di capsula o in bustina, sarà un prezioso alleato per rivitalizzare le vostre difese immunitarie dopo l’estate.